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Assemblea Sociale del 25 luglio 2009 Il 25 luglio, a Rometta, si è svolta l’assemblea straordinaria dell’associazione sul tema: “Dall’attività di controllo al ruolo di governo della città: la necessità di un drastico cambiamento politico-amministrativo nei metodi e nelle prospettive delle cosa pubblica.”. Presenti, oltre alla maggioranza dei soci dell’associazione, numerose personalità politiche tra cui l’onorevole Carmelo Lo Monte, l’assessore provinciale Gaetano Duca, il Sindaco di Rometta Roberto Abbadessa, il sindaco di Valdina Di Stefano, il sindaco di Torregrotta Caselli, il sindaco di Monfore San Giorgio Romanzo, il Presidente del Consiglio Comunale di Spadafora Melillo, il consigliere comunale di Rometta Luigi Politi, capogruppo di maggioranza. Presenti anche il dott. Piccitto del consorzio Acaveni, il dott. Pracanica di Cittadinanzattiva, Mimmo Costa dell’associazione Globus, Fortunato Marcianò del Circolo Italia, Pippo Pinizzotto dell’associazione Marduk, il professor Etna, sindaco uscente. Il presidente introduce i motivi per cui è stata indetta l’assemblea per il rinnovo del direttivo evidenziando come, essendo cambiato il contesto in cui opera l’associazione in quanto dal ruolo di controllo esercitato in questi anni si è passati al ruolo di amministrazione e, considerato anche che si sono avvicinati nuovi amici, si è resa necessaria una nuova organizzazione dell’associazione, ed in questo contesto, si è ritenuto anche di rinnovare il consiglio direttivo prima della naturale scadenza del mandato. Inoltre il presidente si presenta dimissionario per non aver ottenuto l’elezione di tutti i cinque candidati al consiglio comunale espressi dall’associazione.
Dopo i ringraziamenti agli ospiti presenti ed una analisi del quadro politico degli ultimi anni, dal quale si evidenzia, purtroppo, una assenza dei partiti e della politica nel senso più bello del termine, a scapito di interessi particolari, sottolineando come l’associazione, in questi anni di opposizione è sempre rimasta unita e coesa sulle proprie linee guida e sui principi di base che la hanno caratterizzata sin dalla fondazione, consentendo a tanti giovani di crescere credendo i dei valori e in degli obiettivi quali gli interessi generali della collettività, si è passati agli interventi degli ospiti presenti.
Tutti hanno sottolineato l’importanza di associazioni come ViviRometta per avvicinare i giovani alla politica e per supplire a quella assenza dei partiti che ha caratterizzato il periodo dopo tangentopoli. Inoltre ci si è soffermati sulla necessità di collaborazioni tra amministrazioni locali del comprensorio per ottenere maggiori risultati in termini di servizi ai cittadini. In particolare l’onorevole Lo Monte ha messo in evidenza come il sud abbia bisogno di giovani con tanta voglia di lavorare per riscattarsi nei confronti del nord e per poter sfruttare quelle risorse naturali che abbiamo e che dovrebbero consentirci di primeggiare. Ed in tale contesto il lavoro svolto dall’associazione va nella giusta direzione e per tale motivo possiamo contare sul suo supporto.
Dopo gli interventi dei soci, verificata la presenza del numero legale, l’assemblea ha approvato la linea politica dell’associazione che è quella di perseguire un netto cambiamento nel modo di amministrare che deve essere caratterizzato dalla trasparenza, dal rispetto delle regole e dall’imprimere una nuova organizzazione alla macchina amministrativa al fine di aumentarne l’efficienza e migliorare i servizi offerti ai cittadini. Infine si è passati all’elezione del nuovo consiglio direttivo che è il seguente:
Membri di diritto:
Viene dato incarico al nuovo consiglio direttivo di costituire due aree di lavoro che avranno un responsabile che parteciperà al consiglio direttivo con voto consultivo ed un comitato tecnico giuridico.
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