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Gazzetta del Sud

10/07/2006

Rometta marea L'acqua non è potabile

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Tonino Battaglia

ROMETTA – Un cancello forzato all'acquedotto comunale fa scattare l'allarme idrico a Rometta Marea. Ieri, infatti, il sindaco del centro tirrenico, Enrico Etna, ha emesso un'ordinanza in cui vieta agli abitanti della frazione marina di «utilizzare l'acqua erogata dal Comune per uso potabile sino a nuova ordinanza», consentendone la fruibilità solo per gli altri usi domestici. Motivo? Ignoti si sarebbero introdotti la notte precedente, forzandone la porta, nel serbatoio di acqua potabile di contrada Filari. Serbatoio che fornisce l'approvvigionamento idrico agli abitanti di Rometta Marea e di contrada Olmo. La scoperta è stata fatta dai manutentori del Consorzio "Vena" che hanno immediatamente informato il primo cittadino. In tempo reale sono così scattate le misure di controllo e prevenzione, nel dubbio che questa strana irruzione sia stata effettuata per immettere nell'acqua potabile degli agenti tossici. A Rometta sono intervenuti i sanitari del settore "Igiene pubblica" dell'Asl 5. Gli esperti hanno prelevato dei campioni d'acqua dal serbatoio di Filari per poi effettuare le dovute analisi batteriologiche in laboratorio e verificare, quindi, la presenza o meno di sostanza nocive. Analisi i cui esiti, si spera, vengano resi noti al più presto, prima che la preoccupazione della gente, dei turisti e degli operatori commerciali (soprattutto bar e somministratori di generi alimentari) aumenti ulteriormente, danneggiando così l'economia di un centro turistico come Rometta Marea.

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