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Gazzetta del Sud

04/04/2006

Dopo l'assessore provinciale Laface, interviene il presidente di categoria Bisazza Ancora perplessità sul centro commerciale

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ROMETTA – «Ben venga il centro commerciale, ma temo sia troppo tardi per un ruolo strategico di Rometta, visto le realtà simili che stanno nascendo tra Messina, Milazzo e Barcellona». A sostenerlo Antonio Bisazza, presidente dell'assocommercianti di Rometta Marea, sul progetto della società messinese "Sviluppo commerciale Rometta" di creare un grosso polo commerciale nell'area di Due Torri con l'esperienza (e il disincanto) di chi ha già cavalcato questa esperienza, uscendone però deluso. Quattro anni fa, infatti, proprio Bisazza fu il primo a lanciare l'idea di un grosso ipermercato in quella stessa area del centro tirrenico, riuscendo a coinvolgere nel progetto la società "Cct" guidata dall'imprenditore Antonino Marchese. «Evidentemente – sostiene Bisazza – la società di Marchese aveva altri interessi più importanti a Tremestieri, preferendo "congelare" il discorso Rometta, piuttosto che lasciarlo in mano alla concorrenza. È altrettanto vero però – afferma il commerciante – che allora l'amministrazione, a parte gli assessori Roberto Bottaio e Nino Visalli, ha mostrato poco interesse per questo progetto e non ha fatto il suo dovere fino in fondo, altrimenti avrebbe in breve tempo compiuto gli adempimenti necessari, facendo così pressione sul gruppo "Cct" affinché portasse a termine la realizzazione del centro commerciale». Ora, dopo più di due anni, un'altra società, presieduta stavolta dall'imprenditore Giuseppe Denaro, presenta una nuova proposta di polo commerciale sulla stessa area. Il Comune stavolta si è mosso con tempestività: già approvata la variante al Prg dalla commissione edilizia, mentre sono in corso le riunioni tecniche con Anas e Consorzio autostrade per definire i nuovi piani di viabilità. Si aspetta solo l'ultima parola che spetta al Consiglio comunale: «Sono contento dell'opportunità – afferma Bisazza – ma mi rammarico di averla appresa, come gli altri, solo tramite la stampa. I commercianti di Rometta devono essere interpellati e coinvolti al più presto. E spero che si tenga presente lo schema di convenzione che Comune e associazione commercianti avevano già concordato all'epoca, in cui erano previste tutta una serie di agevolazioni per gli operatori. Certo, se si fosse fatto due anni fa, il centro commerciale a Due Torri avrebbe avuto ben altro impatto e avrebbe abbracciato un'utenza molto più ampia. Comunque sia, ben venga: concordo con l'assessore provinciale Laface che non sarà la panacea di tutti mali, ma se il Comune saprà gestire questa situazione con una saggia e oculata mentalità imprenditoriale, con gli introiti tributari che ne conseguiranno potrà sicuramente migliorare molti servizi a Rometta Marea». Chi invece non è convinto della valenza del polo commerciale per dare un'identità a Rometta Marea è il consigliere d'opposizione Alessandro Nava: «Da quest'amministrazione – afferma in un comunicato – ci si aspettavano ben altre scelte coraggiose: lungomare, scogli frangiflutti, polo sportivo e centro per anziani».

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