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Rassegna Stampa

Gazzetta del Sud

01/09/2006

Grave atto vandalico a Rometta superiore

Incendio doloso alle Elementari

Tonino Battaglia

ROMETTA – Ennesimo atto vandalico messo a segno contro la scuola elementare di via Giurba a Rometta centro. Un rogo, sulle cui cause stanno ora indagando carabinieri e Polizia municipale del centro tirrenico, ha distrutto le attrezzature sportive del vano palestra, un armadio col suo contenuto di registri e documenti vari e una plafoniera. Inoltre, il calore delle fiamme ha fatto staccare alcune parti d'intonaco, mentre il fumo ha annerito tutte le pareti interne dell'edificio - sia dei corridoi sia delle aule - ricoprendo pavimenti e suppellettili varie con una coltre di cenere nera. Danni quantificabili in diverse migliaia di euro. L'ormai flebile puzza di bruciato fa supporre che il rogo si sia sviluppato diversi giorni prima, ma la scoperta è stata fatta ieri mattina da un operatore Ata, recatosi nel plesso scolastico delle elementari per quello che doveva essere un normale controllo dello stato dei luoghi, dopo le vacanze estive, in vista dell'imminente avvio delle lezioni. L'ignaro bidello ha invece trovato l'amara sorpresa. Subito è scattato l'allarme e sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo Elio Gallo, il comandante della Polizia municipale, tenente Rosario Giunta, la preside dell'istituto, prof. Maria Papandrea e, per il comune di Rometta, il vicesindaco Nino Visalli e il geometra Salvatore Ferrara, funzionario dell'ufficio tecnico. Quasi certa l'origine dolosa dell'incendio, come rilevato dai primi accertamenti dall'ing. Gugliotta Pare, infatti, che siano stati appiccati due distinti focolai, uno nel vano palestra e l'altro sopra un armadio della sala insegnanti. Fortunatamente, le fiamme non hanno trovato molto materiale infiammabile e, invece di propagarsi velocemente, si sono lentamente estinte. I danni, però, ci sono. Bisogna infatti, riverniciare tutte le pareti e bonificare tutto il plesso. Sia dal Comune sia dalla scuola assicurano però che la scuola inizierà regolarmente, come previsto, l'11 settembre: «Stanzieremo le somme necessarie per completare i lavori in tempo utile» afferma il vicesindaco Visalli. Carabinieri e polizia municipale hanno avviato le indagini per individuare i responsabili di quest'ennesimo atto di teppismo nei confronti della scuola di via Giurba. Già nell'ottobre dello scorso anno, infatti, ignoti si erano introdotti nell'edificio, imbrattando gli ambienti con il liquido spengi-fiamme degli estintori.

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