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Rassegna Stampa

Gazzetta del Sud

15/01/2003

Rometta Autoconvocazione Consiglio sulla crisi

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Maria Saccà

ROMETTA – Precipita la crisi al comune di Rometta. I sei consiglieri di “Vivi Rometta” hanno autoconvocato il Consiglio per discutere sul quadro politico, chiedendo di discutere intanto una mozione nella quale si chiede al sindaco Etna di azzerare intanto la giunta e di valutare eventuali dimissioni, preso atto della mancanza di una maggioranza. Si tratta della prima riunione consiliare dopo quella sull'assestamento di bilancio, passato con 7 voti favorevoli e 4 astenuti l'assestamento al bilancio di previsione 2002. In quell'occasione il comune ha previsto introiti di circa 170 milioni di vecchie lire, e oltre 300mila euro di investimenti relativi alla riqualificazione degli accessi al mare, alla sistemazione delle strade alluvionate, e gli interventi di manutenzione alle ville comunali e alle scuole. «Sottolineo a tal proposito la capacità dimostrata dall'attuale amministrazione di far pervenire alle casse comunali nuovi finanziamenti regionali e statali – commenta l'assessore al Bilancio Roberto Abbadessa – mettendo a tacere le continue e infondate affermazioni da parte del gruppo consiliare Vivi Rometta su un possibile dissesto finanziario ed economico del nostro comune. Ritengo, anzi, che i benefici per l'ente derivanti dalle operazioni finanziarie poste in essere dall'amministrazione abbiano una rilevante importanza, di cui ne beneficeranno sia le amministrazioni future sia la collettività intera». Anche il comune romettese si è dotato del nuovo strumento finanziario chiamato SWAP, che prevede con la Bnl una rimodulazione dei mutui al tasso di interesse attuale, che consentirà al comune un introito di circa 300mila euro. «Anche su questo punto l'amministrazione è stata oggetto di critiche e polemiche. È doveroso far capire che non siamo di fronte a un'operazione di indebitamento come vuol far credere l'opposizione – spiega Abbadessa – in ogni caso qualora i tassi d'interesse aumentassero nei prossimi 20 anni rispetto al tasso medio dovuto, abbiamo già predisposto con la manovra di assestamento di bilancio che 90 mila euro fossero accantonati in un fondo di svalutazione crediti». Passati invece all'unanimità i 5 emendamenti del gruppo consiliare “il Principio”, e quello proposto dal capogruppo della minoranza consiliare Pippo Saija, che prevede 4mila euro per il rifacimento del manto stradale di Via De Angelis. «Abbiamo voluto ovviare in sede consiliare a delle lacune» ha detto il capogruppo de “il Principio” Alessandro Nava, proponente, assieme ai due consiglieri Andaloro e Mento (ora passati all'oppisizione), di 3 emendamenti che prevedono circa 7mila euro da destinare ad anziani e bambini e alla stipula di una convezione per il trasporto degli anziani al centro diurno di Villafranca Tirrena. Con i due rimanenti emendamenti, i consiglieri sopracitati hanno chiesto ed ottenuto che si prevedano 10 mila euro per l'arredo urbano di Rometta Marea, e 20 mila euro, anziché 19 mila previsti in bilancio, da destinare nel capitolato della regimentazione delle acque piovane a Rometta Marea.

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