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Rassegna Stampa

Gazzetta del Sud

05/09/2001

rometta / Pronta a giorni la discarica di contrada Pelato

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Tonino Battaglia

ROMETTA – Ormai è solo questione di giorni e Rometta terminerà di girovagare – di proroga in proroga – per le discariche dell'hinterland tirrenico, alla ricerca di un sito disponibile ad accogliere i sui rifiuti. Infatti, dopo aver fruito negli ultimi tempi dell'ospitalità dei comuni di San Filippo del Mela, Pace del Mela e Torregrotta, sono in fase di ultimazione i lavori per la realizzazione di un nuovo modulo per il conferimento dei rifiuti all'interno del territorio romettese. La nuova discarica sorge in contrada Pelato, già sede lo scorso anno di un altro sito, sopra il quale è stato realizzato quello attuale. «Sul vecchio modulo – spiega l'assessore all'Igiene cittadina, Orazio D'Andrea – è stato eseguito un progetto di recupero volumetrico che ci ha consentito di riutilizzare quell'area. Una soluzione positiva, perché la riconversione di una zona già adibita a discarica rsu ci ha consentito di guadagnare tempo, evitando una ricerca che l'esperienza di questi ultimi anni ci dice essere veramente assai difficoltosa, tant'è che la nostra regione è ancora in stato d'emergenza per quanto riguarda il problema rifiuti». Il nuovo sito è praticamente pronto. A circa un mese dall'inizio dei lavori, la zona di conferimento è stata infatti già completata, mentre sono in fase di ultimazione solo alcune opere accessorie, come per esempio le rampe d'accesso per gli autocompattatori. Portate a termine queste ultime rifiniture – per le quali l'assessore ha assicurato che occorreranno veramente pochi giorni – la parola passerà al prefetto Giosuè Marino, al quale spetta il compito di valutare e autorizzare la messa in funzione del sito. Intanto, scade proprio oggi l'autorizzazione per il Comune di Rometta a conferire i propri rifiuti nel sito di Torregrotta, ma probabilmente otterrà una proroga di qualche giorno per il completamento dei lavori relativi al proprio modulo. La capacità della nuova discarica è di circa 4000 metri cubi e dovrebbe essere attiva almeno fino al prossimo aprile. A meno che – e non è un'ipotesi remota, anzi – qualche altro comune in difficoltà per smaltire i propri rifiuti non venga autorizzato a scaricare nel sito di contrada Pelato, così come accaduto a Rometta da qualche mese a questa parte. Un via vai dettato da un'emergenza per la quale ancora non si vedono, purtroppo, sbocchi definitivi a breve o medio termine, come testimoniano anche le difficoltà di decollo della raccolta differenziata, con una media regionale dell'1% a fronte di una quota minima del 20%.

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